Rappresentanza fiscale in Svizzera
Le imprese estere che realizzano forniture di beni sul territorio elvetico per una cifra d’affari annua superiore a CHF 100’000.— sono obbligate ad assoggettarsi all’IVA Svizzera, richiedendo un numero IVA. Questo richiede la nomina di un rappresentante fiscale.
La Camera di Commercio Italiana per la Svizzera offre per imprese italiane coinvolte in tali forniture ed interessate ad agire nel rispetto delle leggi elvetiche, la possibilità di registrarsi presso l’ufficio IVA di Berna creando presso la nostra struttura una propria rappresentanza fiscale.
Il servizio si rivolge in primis alle seguenti categorie d’imprese:
- Imprese edili
- Studi di progettazione, d’ingegneria e di architettura
- Impiantistica industriale
- Servizi diretti ed indiretti legati ad immobili e/o costruzioni (imprese pulizie, verniciature ecc.)
- Allestimento d’interni (negozio, show-room, fabbriche, stand fieristici ecc.)
Il servizio offerto è strutturato come segue:
- Apertura Partita Iva presso Amministrazione Federale Delle Contribuzioni (AFC)
- Gestione e tenuta della Contabilità Iva per conto della ditta italiana committente
- Emissione delle fatture integrate con Iva Svizzera
- Presentazione dei rendiconti trimestrali Iva presso AFC
L’AFC richiede a titolo di garanzia per i versamenti Iva futuri una fidejussione bancaria pari all’incirca il 4 – 5 % dell’importo della cifra d’affari realizzata in Svizzera. La CCIS quindi oltre ai servizi di cui sopra e grazie agli accordi con istituti bancari associati, offre condizioni agevolate per l’emissione della fidejussione.